Tarassaco

Nome botanico Taraxacum officinale

Famiglia Astracee

Descrizione generale
Pianta originaria dell’Europa occidentale ha comunque colonizzato da molto tempo l’intero emisfero. La pianta è perenne, presenta foglie dentellate basali a forma di rosa, dove crescono fiori di colore giallo brillante alti fino a 30cm. Quando sfioriscono, rimane un pappo bianco che permette, una volta disgregato per effetto del vento, la dispersione dei semi nell’aria e la riproduzione della pianta.

Utilizzo e Indicazioni
Di questa pianta vengono usate le foglie, i fiori e radici. Il tarassaco è utilizzato tradizionalmente come diuretico specialmente in caso di calcoli renali e infezioni alle vie urinarie. L’amarezza gli conferisce proprietà digestive e viene utilizzato contro i disturbi dell’appetito e della digestione, problemi epatici e bilari. Viene utilizzato anche per ritenzione idrica, reumatismi e dermatopatie.

Come si usa
Può essere utilizzato come decotto, infuso, estratto fluido, compresse oppure in cucina, la pianta è interamente commestibile. L’uso del tarassaco è però controindicato in caso di infiammazione o da occlusione delle vie bilari e intestinale, è controindicato in caso di edemi conseguenti a insufficienza cardiaca o renale.